Perché è controproducente dare un mandato non in esclusiva a molteplici agenzie?
Abbiamo spiegato in un altro articolo, che se anche si da il mandato in esclusiva ad un'agenzia, non ci si precluderà la possibilità di interagire anche con altre agenzie, perché i professionisti seri collaborano tra loro.
Non c'è alcun vantaggio nel dare incarico a molteplici agenzie, poiché la quota di mercato (introduciamo qualche termine tecnico giusto per ricordare che l'agente immobiliare professionista ha delle competenze professionali specifiche) è fissa e non ripetibile.
Che vuol dire? Significa che i possibili acquirenti per un determinato immobile sono un numero finito. Per un determinato immobile ci saranno x famiglie potenzialmente interessate (a seconda della zona, della tipologia, etc).
Ma qual è lo svantaggio nell'interpellare più agenzie contemporaneamente? Lo svantaggio sta nel fatto che la quota di mercato viene dispersa tra più operatori contemporaneamente, con svariate controindicazioni.
La prima è che il possibile acquirente riceverà informazioni da più fonti, e purtroppo, spesso in contraddizione tra loro. Generando solo confusione.
La seconda è che, per una banale legge di mercato basata su domanda e offerta, se si aumenta l'offerta diminuisce il valore. Se per uno stesso immobile si vedono 10 o 100 annunci pubblicati da decine di agenzie diverse, il valore precipita.
La terza è che il pensiero comune diventa: "come mai questo immobile è in vendita con tante agenzie, con informazioni discordanti, ed ancora non è stato venduto"? C'è puzza di bruciato...
Ecco, puzza di bruciato, appunto. Ci si è bruciati un cliente.